Il settore della costruzione verde si muove in fretta, con una crescente tendenza negli strumenti di rating per edifici verdi.
I nostri prodotti riducono intrinsecamente l’energia, e per di più i nostri prodotti e sistemi per l’isolamento sono tra i più sostenibili, dai livelli elevati di contenuto riciclato nella nostra lana minerale, che è stata la prima a ricevere la certificazione oro Eurofins per il comfort dell’aria negli ambienti interni nel 2010, al legno da fonti responsabili per la nostra lana di legno.
In più i nostri prodotti sono accompagnati da una EPD (dichiarazione ambientale di prodotto) e da altri certificati di prestazione che dimostrano la nostra opera pionieristica nella sostenibilità dei prodotti e il contributo del nostro isolamento a edifici più verdi e più sostenibili. Il settore della costruzione verde si muove in fretta, con una crescente tendenza negli strumenti di rating della sostenibilità degli edifici.
L’uso dei nostri prodotti permette di acquisire punti nei sistemi di rating per edifici verdi. Puoi scorrere i seguenti documenti per capire in quali categorie di rating i nostri prodotti ti aiuteranno a guadagnare più punti nei vari schemi.
GUIDA RAPIDA A QUATTRO APPREZZATE INIZIATIVE PER LA VALUTAZIONE DEGLI EDIFICI VERDI
Il metodo BREEAM per la valutazione ambientale sviluppato dall’istituzione per le ricerche sugli edifici (Building Research Establishment Environmental Assessment Method) ha esordito nel 1990 nel Regno Unito, paese nel quale rappresenta ora un’iniziativa volontaria nel settore privato e obbligatoria nel settore pubblico. Si assegnano punti in linea con approcci sostenibili all’energia e all’uso dell’acqua, ambienti interni, inquinamento, trasporti, materiali, rifiuti, ecologia, processi di gestione e ciclo di vita degli edifici. In totale sono disponibili 109 crediti. Meno di 30 è considerato insufficiente, 45 buono, 55 molto buono, 70 ottimo e da 85 in su eccezionale.
Il programma LEED per la leadership nel design energetico e ambientale (Leadership in Energy and Environmental Design) è stato avviato nel 1993 negli USA e ormai ha conquistato una buona popolarità nel Nord America e anche nel resto del mondo. Copre la proprietà nuova, esistente, commerciale e residenziale e riguarda l’energia, atmosfera, efficienza nell’uso dell’acqua, materiali, risorse e qualità degli ambienti interni. Si possono ottenere fino a 100 punti. Servono almeno 40 punti per guadagnare la certificazione, >50 per il livello argento, >60 per l’oro e >80 e oltre per il platino.
L’associazione tedesca per gli edifici sostenibili (DGNB o Deutsche Gesellschaft für Nachaltiges Bauen) è stata fondata nel 2008 e si concentra su una cinquantina di criteri che spaziano dagli aspetti legati all’ambiente, all’economia, alla tecnologia e ai processi di lavoro fino alle dimensioni socioculturali e funzionali. Si segue un “approccio olistico”, nel senso che il sistema esamina l’intero ciclo di vita dell’edificio. Gli edifici ricevono certificati DGNB in bronzo, argento e oro. Esiste inoltre l’opzione di una semplice pre-certificazione nella fase di pianificazione.
Il programma WELL, o Well Building Standard™ , è stato lanciato nel 2014 dal WELL Building Institute™ e ormai conta con oltre 34.000 progetti WELL in 98 paesi. È uno dei sistemi di punta a livello globale per la classificazione degli edifici e si concentra principalmente sul modo in cui un edificio può migliorare il comfort e in generale favorire la salute e il benessere dei suoi occupanti grazie ad aspetti come il comfort termico e acustico, una buona qualità dell’aria, connessione con la natura e così via.
I prodotti Knauf Insulation soddisfano rigorosamente il regolamento REACH. Questa conformità consente di guadagnare punti extra nei sistemi di rating degli edifici come LEED v4 o BREEAM. Il Regolamento REACH sulla registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche attribuisce all’industria la responsabilità di gestire i rischi derivanti dalle sostanze chimiche e fornire informazioni legate alla sicurezza sulle sostanze. Ai fabbricanti e agli importatori si chiede di raccogliere informazioni sulle proprietà delle loro sostanze chimiche, che permetteranno di manipolarle in sicurezza, e di registrare le informazioni in un database centralizzato.
L’iniziativa HQE o Haute Qualité Environnementale (alta qualità ambientale) è stata avviata in Francia nel 1996. Seppure non ampiamente adottato come LEED o BREEAM, il programma HQE si impegna anch’esso per obiettivi comuni, compresa la riduzione dell’energia e dell’uso dell’acqua, un impatto ambientale minimo sull’area circostante, un ambiente interno salutare e l’intero ciclo di vita di un edificio. Copre edifici nuovi ed esistenti, dalle proprietà commerciali alle abitazioni multifamiliari.